Pubblicato da Tarantola Alessandro Editore
Anno2009
Libro:
Non è una biografia, né una raccolta di testimonianze, ma la ricostruzione delicata e gradevolissima di un percorso di vita, scandito da dolori persistenti ed effimere gioie, diviso dalla guerra. Un omaggio a Tea Palman (nata il 16 aprile 1922), mite signora che nelle sue piante e nei suoi canarini trova lenimento alla sofferenza fisica e all’assalto dei ricordi. Lo stesso che prende Bettiol e tutti coloro che hanno conosciuto i Lager nazisti e ne portano indelebili segni.
Il diario di Tea, un documento estremamente importante che racconta la partecipazione di una giovane donna alla Resistenza, costretta a subire angherie e soprusi in un periodo della propria vita che avrebbe dovuto essere il più bello e il più spensierato, invece per Tea si rivela il più buio, triste e terribile, durante il quale viene costretta a subire anche la tortura e la carcerazione nel lager di Bolzano.
Autore:
Tullio Bettiol nasce a Belluno l’1 gennaio 1927. Laureato in Ingegneria Civile a Padova, per alcuni anni insegna presso l’Istituto Minerario di Agordo, pubblicando il testo Lezioni di Topografia sotterranea (Cedam, Padova).
Libero professionista nel campo dell’ingegneria civile, è stato per 25 anni (dal 1963 al 1988) consigliere comunale del PCI a Belluno, rivestendo i ruoli di capogruppo, vicesindaco e assessore all’Urbanistica e all’Edilizia é stato inoltre Capogruppo in Comunità Monana.
Dal 1975 al 1980 è stato consigliere e presidente della seconda commissione del Consiglio Regionale del Veneto.
Ha fatto parte, inoltre, di varie commissioni istituzionali, del direttivo della federazione del Pci di Belluno e del comitato regionale dello stesso partito.
Nel 2005 ha pubblicato un ragazzo nel lager edizione Isbrec Belluno