Einaudi
Biblioteca di cultura storica
Collana progettata da Leone Ginzburg. Il primo volume fu pubblicato nel 1935. Rilanciata nel 1969 e tuttora aperta, sono libri di storia, dove spiccano per numero di volumi stampati, opere di Fernand Braudel, Edward Carr, Renzo De Felice, Paolo Spriano, Franco Venturi ecc.
Saggi
È una collana di saggistica varia, pubblicata dal 1937. Essa fu inaugurata da Voltaire politico dell’illuminismo di Raimondo Craveri. I suoi volumi si riconoscono dal color arancio dominante nella copertina.
I millenni
È la più prestigiosa collana dell’Einaudi, curata inizialmente da Cesare Pavese e pubblicata dal 1947. Presenta autori classici in edizione rilegata con custodia, con apparato critico e illustrazioni.
I coralli
Varata nel 1947, la collana puntava alla scoperta di autori giovani italiani e stranieri.
Anche i “Nuovi coralli”, nati di seguito (il primo titolo era La morte a Venezia di Thomas Mann, nel 1971) avevano volontà di scoperta o riscoperta, poi negli ultimi anni è diventata una specie di collana di autori Einaudi di comprovata tiratura. L’ultimo titolo è stato il n. 490 (Tu non ti ami di Nathalie Sarraute, nel 1996), anche se poi qualche ristampa viene ancora fatta.
Supercoralli
Pubblicata dal 1948, è tuttora la collana di punta per la narrativa. I volumi sono rilegati con sovraccoperta.
Piccola biblioteca Einaudi (PBE)
Collana di saggistica, pubblicata dal 1960 e rinnovata graficamente in due serie (la prima su sfondo bianco e la seconda su sfondo grigio). La nuova serie ha superato i 500 titoli nel 2010.
Centopagine
La collana di narrativa, ideata da Italo Calvino nel 1971, ripropose romanzi brevi di autori classici in un totale di 77 volumi pubblicati fino al 1985.
Nuova universale Einaudi (NUE)
Fondata nel 1962 e rinnovata graficamente tre volte, è la più ricercata dai bibliofili, sia per la cura, sia per le scelte che la rendono una specie di enciclopedia del sapere attraverso i testi. Dal 1975 al 1979 venne fatto un tentativo di una nuova serie con la copertina non rigida, per tornare alla copertina tradizionale con sovraccoperta dopo una sessantina di stampe. Nel 2010 una nuova serie sembra vocata a un numero inferiore di pagine dei volumi.
Gli struzzi
Attiva ancora adesso, ma utilizzata molto poco, la collana era considerata negli anni 1970 una delle principali, quasi una scelta del meglio, con molte ristampe da altre collane e qualche uscita diretta (famosa, per esempio, quella de La storia di Elsa Morante nel 1974).
Nuovo Politecnico (NP)
Nata nel 1965 erano volumetti per lo più di meno di 100 pagine e d’argomento sociale e psicologico. La collana, diretta da Giulio Bollati, che ha ospitato opere di Franco Basaglia, Noam Chomsky, Michel Foucault, Ronald Laing, e Susan Sontag, per fare nomi esemplari del suo taglio editoriale, è stata chiusa nel 1989, dopo 169 titoli.