Riccardo Ricciardi editore
Con Benedetto Croce lo lega un fecondo rapporto d’amicizia che lo conduce, nel 1907, a dare inizio all’attività editoriale, che parte con le Poesie dello stesso Di Giacomo, ma si estende presto ad altri poeti napoletani e in seguito a edizioni di storia e letteratura, con autori quali Emilio Cecchi, Giovanni Papini, Giuseppe Prezzolini.
Nel 1938, Raffaele Mattioli assume la proprietà della casa editrice, aprendo nel 1951 anche un ufficio a Milano e dando vita, con Pietro Pancrazi e Alfredo Schiaffini e alla celebre collana “La letteratura italiana. Storia e testi”, affidata, per la veste grafica, a Giovanni Mardersteig.
La sua biblioteca privata e l’archivio della casa editrice sono stati donati all’Università degli studi di Milano mentre la parte più consistente dell’archivio privato è alla Biblioteca Nazionale di Napoli.