Medusa (collana)
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Medusa è una famosa e prestigiosa collana dell’editore Arnoldo Mondadori nata nel 1933 che, riuscendo ad aggirare il vincolo del fascismo orientato ad una letteratura autarchica fatta da soli italiani, sdoganava molti importanti scrittori stranieri. Nell’immediato dopoguerra nacque infatti anche La medusa degli italiani (1947–1961).
La copertina recava al centro una testa con orecchie sporgenti e capelli da medusa. Attorno vi era un riquadro verde che continuava sul dorso e sul retro. La serie Quaderni della Medusa (1935–1967) usava invece un colore rosso-arancio. In copertina, sopra il riquadro con autore e titolo vi era la scritta “I grandi narratori d’ogni paese” e, parallelamente, sotto “A. Mondadori – Milano”. Il formato era di 14 x 22 cm. in brossura cucita con copertina in cartoncino morbido.
A un prezzo relativamente economico e in formato quasi tascabile, la collana contribuì non poco a diffondere una letteratura di valore in Italia. Il primo volume della collana fu il romanzo Il grande amico di Alain-Fournier, “finito di stampare il 1° marzo 1933 – anno XI”: costava lire 9.
Nel 1934, venne stampato un volume celebrativo Almanacco della Medusa, con 88 illustrazioni e “una allegoria”.
Nel 1945, con lo slogan “All’insegna della Medusa”, venne lanciata una rivista, chiamata “Poesia. Quaderni internazionali” e diretta da Enrico Falqui. Ne uscirono 9 numeri fino al 1948.
All’inizio degli anni 1980, si è infine lanciata una nuova serie con grafica simile alla collana storica. Ma anche precedentemente si fecero delle serie Capolavori della Medusa.